Lunedì 10 marzo 2008, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università Roma Tre, si è svolto il Primo Convegno Nazionale dell’Accademia Italiana di Lenti a Contatto.
Per quanti possano essere i “Dubbi in Contattologia”, non c’è dubbio che l’appuntamento abbia registrato un notevole successo, grazie al livello dei contributi presentati e soprattutto grazie all’originale formula, proposta dal Presidente di AILAC Luigi Lupelli. Il convegno era articolato in sei dubbi: per ognuno un moderatore ha presentato brevemente la questione, poi un relatore ha esposto una tesi, mentre, subito dopo, un altro relatore si è fatto portatore della tesi opposta. Successivamente si è aperto il dibattito con il pubblico che ha partecipato in modo veramente vivace e attivo.
In un’atmosfera quasi forense, sono state messe a dura prova sia le competenze, sia le capacità oratorie dei relatori, che hanno svolto il ruolo di avvocati per una o per l’altra tesi. Per il Dubbio 1, Carlo Tronti a Fabrizio Zeri, introdotti da Alessandro Fossetti, hanno discusso se ha ancora senso applicare le lenti a contatto RGP per la correzione convenzionale delle ametropie. Per il Dubbio 2, Luigi Lupelli ha chiesto a Stefano Lorè e Paolo Palombo se le lenti in silicone idrogel vanno in genere preferite a quelle in idrogel come lenti di prima scelta. Per il Dubbio 3, Umberto Merlin ha introdotto Pietro Gheller e Luigi Lupelli che si sono confrontati sul terreno della valutazione della funzione lacrimale, mediante test clinici o mediante questionari. Per il Dubbio 4, è stata la volta di Silvio Maffioleti e Umberto Merlin, che moderati da Fabrizio Zeri, hanno esaminato quanto spazio va dedicato all’uso continuo. Per il Dubbio 5, Anto Rossetti e Laura Boccardo, hanno sostenuto tesi diverse riguardo al numero di ore al giorno in cui possono essere portate le lenti morbide. Infine, per il Dubbio 6, dopo un’introduzione di Antonio Calossi, Edoardo Marani e Alessandro Fossetti hanno discusso due diversi parametri che sono stati proposti per definire se una lac morbida è adatta a soddisfare le richieste di ossigeno della cornea. Durante il convegno sono stati nominati soci onorari di AILAC il professor Robert Fletcher e il professor Umberto Merlin, per la lunga carriera dedicata allo studio e all’applicazione delle lenti a contatto.
Allo svolgimento del congresso hanno contribuito con il loro sostegno le maggiori aziende che operano sul mercato italiano delle lenti a contatto: AMO, Baush&Lomb, Ciba Vision, Cooper Vision e Johnson&Johnson.Questo primo Convegno di AILAC, che ci auguriamo diventi un appuntamento regolare per la contattologia in Italia, è stato una straordinaria occasione di confronto e dialogo, elementi indispensabili allo sviluppo della conoscenza in ogni ambito scientifico.