AILAC ha avuto il piacere di patrocinare il Congresso Sarroch 2 “Superficie oculare e lenti a contatto” organizzato da Claudio Mannu e Andrea Cara. Dal 25 a 27 aprile in un luogo esclusivo quale l’hotel Baia di Nora (Pula, Cagliari) si è parlato di superficie oculare, lipidoscopia, ortocheratologia e lenti a contatto sclerali. Riassumono in maniera esaustiva l’atmosfera e l’interesse degli appuntamenti in Sardegna queste considerazioni fatte dal presidente di AILAC qualche giorno prima dell’evento:
Nell’ultimo quarto di secolo è accaduto una decina di volte. Il rumore delle onde del mare a fare da sfondo al brusio di persone che si riconoscono in un batter d’occhio anche se non si sono mai incontrate prima. Il luogo è la Sardegna, l’oggetto è la lente a contatto, il Maestro di cerimonie è Claudio Mannu. Questo è l’evento tutto passione e soave sregolatezza che, come in un Circo delle Meraviglie, s’inchina al cospetto della Lente a Contatto, quella dei casi complessi, quella delle superfici accidentate, quella dei pendii scoscesi. Quella dove la cornea “normale” è, il più delle volte, ectasica, oppure ha una forma a patata o prova ad assomigliare a un campo appena arato con i solchi che si fanno ombra l’uno con l’altro. Il film lacrimale somiglia più alla cresta delle onde che s’infrangono sugli scogli piuttosto che alla superficie di un lago ai piedi delle montagne. Saranno le zaffate di mirto misto a salsedine, che possono indurre l’effetto esaltante dell’assenzio, ma il brusio nella sala convegni fa fatica a placarsi e allora straborda nella zona dei coffee break, s’intrufola addirittura nei vicoli del villaggio, fino a confondersi con lo sciabordio dell’acqua del mare che tutto avvolge. Alla fine tutto torna: siamo pronti a scavalcare la cornea, a non toccarla, a modellare una “camera” che l’avvolga e la protegga, a fare in modo che sia comunque nutrita e dissetata, come per secoli l’essere umano ha cercato di proteggere ciò che, istintivamente o razionalmente, riteneva più prezioso!
Luigi Lupelli
Pula, Aprile 2015
Alcuni momenti del congresso, ringraziando per le foto: Alessandro e Maurizio Cocco, David Pietroni.
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